Eco-beauty routine: accorgimenti per la cura personale senza inquinare
di Glenda Oddi
Il mondo dei cosmetici è spesso in conflitto con l’ambiente.
Molti dei prodotti che usiamo per la nostra bellezza hanno infatti un forte
potere inquinate come gli shampoo per esempio. Se avete a cuore l’ambiente
potere introdurre nella vostra quotidianità delle piccole alternative green ai
prodotti comunemente usati per la cura quotidiana. In primo luogo abbiamo il
bicarbonato. Si può usare per fare uno scrub, per ammorbidire la pelle
aggiungendolo all’acqua della vasca, per favorire la pulizia dei capelli e
tanto altro ancora. Per evitare l’impiego dei dischetti struccanti usa e getta
si possono impiegare quelli in cotone che possono essere facilmente lavati
(anche in lavatrice, magari inserendoli tutti in una sacchettina in tessuto per
non perderli). Altro prodotto green per la nostra bellezza è lo shampoo solido
molto meno inquinante di quello liquido. Al posto dei profumi tradizionali è
possibile impiegare gli oli essenziali, non hanno sostanze tossiche o alcool al
loro interno e regaleranno un odore piacevolmente naturale al nostro incarnato.
Riguardo i cotton fioc, le donne ne usando davvero tanti perché oltre che per
l’igiene delle orecchie sono gli strumenti più utili per la correzione del
trucco. Per questo motivo è bene optare per la loro versione biodegradabile in
bambù e cotone organico che è ormai prodotta da diverse aziende. Oltre tutto
questo bisogna ricordare che molti prodotti che utilizziamo per la nostra cura
(come shampoo e balsamo) sono disponibili anche in flaconi ricaricabili cosa
che permette di abbattere la quantità di plastica che gettiamo via.